PRONTO DEBORA ? ( Telefonata immaginaria su tematiche reali)

Pronto? parliamo con Debora Albertini?

Buongiorno, la stiamo chiamando attraverso la linea telefonica che ci vuole staccare..

Per cortesia, ci ascolti solo qualche minuto.. senza riattaccare …

E’ da tempo che volevamo dedicarle un articolo sul nostro blog, perchè un abile dirigente comunale con competenze in urbanistica, territorio, rifiuti e grandi opere, come lei, merita senz’altro la ribalta mediatica!

Abbiamo scoperto, anche, che ricopre incarichi professionali e lavora in ben cinque Comuni che si affacciano sulla Milano Malpensa:Bernate Ticino,Cuggiono, Nosate,Buscate e Cardano al Campo..complimenti!

Certo non è ancora ai livelli di “mister 32 pagine di curriculum”, Giovanni Castelli, (link) ma occupare 5 poltrone 5,  in tempi di crisi, non è proprio un risultato da buttare.

Ma veniamo al motivo della telefonata…

Sappiamo che il capannone dei Sandon , a Casate,  soprattutto dopo l’adozione del nuovo PGT, è sempre in mezzo alle “scatole” della cementificazione prossima ventura.. ( vedasi terreni  Cascina Leopoldina Nuova e Crippa).

Il suo vecchio amico, Stefano Zancanaro,  ora sindaco – costruttore a Vittuone, ne aveva già decretato l’abbattimento, in buona compagnia.. (link)

Risultati immagini per STEFANO ZANCANARO   milano-edile

Speravamo, che dopo l’articolo: “il PGT  sospeso sul filo del telefono” (link) qualcuno potesse rivedere la questione e invece..

Invece,il 26 agosto 2016 ha mandato ai Sandon una comunicazione, in cui intende agire coattivamente per rimuovere sia cavidotti che linea telefonica… brrrrrr....(link)

Stranamente però nella comunicazione è scomparso il ripristino della linea su pali, come mai? ( domanda retorica)

E pensare che la soluzione era lì a portata di mano..

Lo stesso Crippa già nel 2011 aveva dichiarato i cavidotti come non suoi, i Sandon non hanno mai posto problemi,  e lei cosa fa? Decide di rimuovere tutto!

No, per favore non ci venga a dire che non c’erano altre soluzioni, che siete stati costretti ad intervenire..BALLE!

Guardi, noi non siamo dei super tecnici come lei, ma la soluzione era semplice semplice.

Era sufficiente che il Comune di Bernate Ticino, si dichiarasse proprietario dei cavidotti ripudiati da tutti.

A quel punto, si  stipulava con  TELECOM un accordo per l’utilizzo delle infrastrutture stesse.

Non si offenda, se le alleghiamo uno schema di accordo tra il Comune di Ponte Piave e  la Telecom (link) , bastava un banale  copia/incolla tutto era risolto!

Qui in redazione ora molti scommettono che l’impresa che sceglierete per la rimozione dei cavidotti sarà la Strade 2020, ma non se la prenda, siamo degli inguaribili dietrologi…

Sempre il 26 agosto 2016 ( guarda un po’ che coincidenza!) lei ha firmato anche la richiesta di smantellamento dell’impianto tecnologico di Vodafone posto in Via Roma (link)

Non è che adesso, lo piazzate all’interno di una qualche  proprietà privata?

Già che siamo al telefono, ci dice  chi costruirà il mega Hotel con annesso Centro congressi alla cava Negri ?

….Debora ?Pronto..pronto!…PRONTO!!…

Lo staff di Malgenta.it