ROBECCO S/N : ALTRI POSTI DI LAVORO ASFALTATI DALLA SUPERSTRADA?

LA AMETEK ITALIA, COME FORSE GIA’ SAPETE si trasferirà in una località non meglio precisata a sud di Milano.

Il trasferimento nella nuova sede comporterà le contemporanee chiusure delle sedi di Ripalta Cremasca e di Robecco sul Naviglio ( Castellazzo De’ Barzi).

I dipendenti ed i sindacati sono già in agitazione , vi rimandiamo per approfondimenti  ai link  qui sotto:

Da Corrierealtomilanese.com

AMETEK DI CASTELLAZZO DÈ BARZI CHIUDERÀ, I 111 DIPENDENTI VERRANNO TRASFERITI

Da laprovinciacr.it

L'Ametek se ne va, novanta dipendenti col fiato sospeso

L’Ametek se ne va, novanta dipendenti col fiato sospeso

Lo stabilimento locale e quello di Robecco sul Naviglio si unirebbero in una nuova area a Sud di Milano.

Insomma un trasferimento di sede come tanti altri, se non fosse per i “rumors” che si rincorrono sul territorio e tra gli stessi dipendenti dello stabilimento di Robecco.

La “Vox populi” vuole che il vero catalizzatore di questa operazione, sia il passaggio della Superstrada ( sì proprio lei!), all’interno della proprietà Ametek di Robecco.

Nella cartografia in testata, abbiamo ipotizzato il possibile scenario.

Se così fosse, la Superstrada dopo le centinaia di aziende agricole, asfalterà anche i lavoratori della Ametek , perchè si sa, con gli accorpamenti e gli spostamenti, arrivano pure i famigerati tagli al personale.

Forse è per questo che il Sindaco di Robecco, Fortunata Barni,

grande sostenitrice della Superstrada, nella famosa serata pubblica del 23 gennaio 2017, caldeggiava un passaggio sotterraneo in quel di Castellazzo De’ Barzi.

Ma secondo noi lo faceva più per “nascondersi”, quando sarebbe scoppiata la protesta dei lavoratori di Ametek, che per reale convinzione.

La domanda che sorge spontanea è questa:

Se davvero la Superstada passa all’interno della Ametek, quanti soldi sono stati pagati per l’esproprio, ma soprattutto quando e da chi?

Lo staff di Malagenta.it