MESERO- MARCALLO: IL “FARAONICO” PIANO INTEGRATO DI INTERVENTO SOVRACOMUNALE ( A volte ritornano?)

PIIS Marcallo Mesero 2.JPEGAbbiamo già preso in considerazione la misteriosa vicenda dell’ “hotel california” (link) e i possibili motivi che potevano giustificare la  costruzione di un mega-hotel in località Bernate Ticino.

Una delle ipotesi era proprio i piani edificatori  “faraonici” che avrebbero potuto interessare la zona.

In realtà dal 2010 esiste una Valutazione Ambientale Strategica ( VAS) dettagliata in relazione a un progetto che a definire “faraonico” è forse riduttivo.

La zona interessata all’intervento sovracomunale Marcallo -Mesero  era quella adiacente l’uscita della A4  in particolare dove si trova la 3M e la Carlo Gavazzi. (link)

Diciamo subito, che questo progetto sembra essere  finito nel limbo, come testimonia anche un’interrogazione presentata il 14 giugno 2011 in Consiglio Comunale di Mesero e la risposta data dall’ex sindaco Riccardo Molla (link).

Da allora più nulla, fino al 2013, quando in un comunicato di Legambiente si legge: “Il Programma Integrato di Intervento sovracomunale di Mesero e Marcallo con Casone deve essere sospeso”. Questo è il contenuto del parere che Regione Lombardia ha emanato ufficialmente e che così recita: “Dalla predetta nota regionale si evince chiaramente che, a far tempo dal 1° gennaio 2013, i procedimenti in variante al non più vigente PRG, come i PII, non sono attivabili e nemmeno perfezionabili.”.( link)

Quanto è costato lo studio del progetto?

Ennesimo spreco di denaro pubblico?

Ma soprattutto e veniamo all’attualità: la tangenziale Vigevano – Marcallo -Malpensa potrebbe ridare nuova vita al programma Integrato ?

Nel comunicato di Legambiente del 2013 infatti  si leggeva:

“Auspichiamo che le Amministrazioni di Mesero e di Marcallo, un centrosinistra e un centrodestra evidentemente uniti da un patto di cemento, si convincano anche loro dell’errore e non tentino di ripresentare il progetto in altre forme”.

Una cosa è certa, il perno del “progettone”, è il famoso PLIS del Gelso.(link)

Insomma, ancora una volta è Massimo Garavaglia l’uomo che può dare le risposte ai perchè e  alle sorti del territorio.

Intanto se volete farvi un’idea delle tonnellate di cemento che avrebbe potuto ( potranno?) riversarsi sul parco del Ticino, vi consigliamo di legge i documenti qui sotto.

Buona lettura oppure guardate questo video del 2012 (link)

  1. Computo metrico -Progetto realizzazione Corridoio Ecologico  12 gennaio 2010
  2. Piano Integrato di Intervento Sovracomunale VAS febbraio 2010
  3. Allegati 1-9 febbraio 2010

Lo staff di Malagenta.it

Note:(link)