MAGENTA: AGENZIA DELLE RISCOSSIONI A COMANDO?

Anno nuovo, attacchi nuovi….ai Sandon !

Questa volta la “bordata” arriva dall’Agenzia delle Entrate di Magenta.

A onor del vero la raccomandata è arrivata il 23/12/2016, così tanto per rovinare le festività, ma è stata ritirata solo oggi.

Di cosa si tratta?

Si tratta di  un respingimento di un’istanza di autotutela presentato dalla Litoart per una somma ragguardevole di ben 315.000,00 euro oltre a sanzioni ed interessi!

La vicenda:

I Sandon nel 2010 costruiscono il capannone a Casate di Bernate Ticino per ospitare la Litoart.

A seguito della costruzione richiedono, come prescrive la legge italiana, il rimborso dell’IVA pagata al costruttore, nel caso di specie al famoso Boris (link)

L’Agenzia delle Entrate per mano della D.ssa Daniela Stradolini riconosce il diritto alla detrazione del credito IVA, ma diniega il rimborso.(link)

Contro l’anomalo diniego  da parte dell’Agenzia , i Sandon fanno ricorso in Commissione Tributaria.

Prima che la Commissione si pronunci, nel 2013 i Sandon con la consulenza di un dottore commercialista, sotto la supervisione di un avvocato tributarista e con il tramite di un notaio amico di quest’ultimo, a mezzo di regolare atto, finanziato da Intesa Sanpaolo, cedono il credito dalla Immobiliare Dede alla Litoart.

Naturalmente dopo la cessione del credito, viene ritirato il ricorso dalla Commissione Tributaria.

Il tutto viene successivamente indicato in dichiarazione IVA e asseverato da un secondo commercialista.

In data 13-09-2013 l’atto notarile viene notificato regolarmente all’Ufficio IVA competente di Milano 4, in Via Abetone, sia come Immobiliare Dede per la cessione, sia come Litoart per l’acquisto.

In quella sede, viene contestualmente comunicato per iscritto, con estrema chiarezza, l’intenzione di utilizzare in compensazione, il credito acquistato.

Fino al 2016 dall’Agenzia nessuna comunicazione, con l’ eccezione di una telefonata dai contenuti minacciosi ricevuta poco oltre i 90 giorni dall’avvenuta notifica,da parte di un fantomatico funzionario dell’Agenzia di Milano tal Dott. C…..to.

Con la raccomandata di oggi, l’Agenzia delle Entrate di Magenta, contesta definitivamente l’utilizzo del credito in compensazione acquistato da Litoart (link).

I motivi citati sono tre.

-Non cedibilità dei crediti IVA infrannuali

Cioè due commercialisti, un notaio e un avvocato tributarista ed una banca (link) sono tutti degli incompetenti?

-Mancata notifica a Equitalia e all’ufficio competente dell’atto di cessione tramite Ufficiale Giudiziale 

Scusate, ma notificarvelo a casa vostra due volte non basta? (link 1) (link 2)

Per di più l’Agenzia era così all’oscuro dell’atto che appena il notaio lo ha registrato, la stessa ha immediatamente rettificato le imposte calcolate dal notaio, aumentandole! (link)

-Utilizzo in compensazione da parte della società cessionaria di un credito chiesto a rimborso.

Questo è un aspetto molto più tecnico, in questa sede ci limitiamo a sottolineare che la stessa Agenzia aveva richiesto di portare in detrazione il credito. (link)

In più non si tratta di denaro evaso, ma di legittima spettanza dei Sandon che l’Agenzia di Magenta con un timing perfetto cerca  ora di negare.

In pratica è l’Agenzia che aveva un debito con i Sandon per l’IVA da loro già versata all’epoca.

Ora,si  vuole la restituzione delle somme compensate, ben sapendo che comunque questi soldi in un modo o nell’altro vanno riconosciuti agli stessi Sandon con in più gli interessi maturati in sette anni!

Perchè? E soprattutto perchè proprio adesso?

C’entra ancora una volta il PGT di Bernate Ticino?

Per saperlo basta aspettare oppure si potrebbe chiedere ai potenti promotori della CITTADELLA DELLA SALUTE. …(prossimamente su www.malagenta.it).

Lo staff di Malagenta.it