L’OSSESSIONE DI MARONI: ESSERE RIELETTO NEL 2018!
CORRE SULL’ASSE VARESE – VIGEVANO il piano strategico di Maroni per poter essere rieletto come governatore della Lombardia nel 2018.
Una serie di mega progetti per raccogliere consensi.
Molti i tecnici “assoldati” per realizzare la sua ossessione!
I nostri lettori già conoscono mister 32 pagine di curriculum Giovanni Castelli e la super super super tecnica Debora Albertini.
Ma la strada obbligata per raggiungere l’obiettivo è sempre quella: la Superstrada Vigevano -Malpensa.
Da ora in avanti la chiameremo Vigevano – Magenta perchè è Magenta il terminale strategico di questa lingua d’asfalto che deturperà in maniera significativa sia il Parco agricolo sud Milano che la biosfera del Parco del Ticino,
LUNEDI’ 23 GENNAIO 2017 TUTTI A ROBECCO!
Dopo il comunicato del sindaco di Robecco, Fortunata Barni verso Boffalora e Magenta, rei di essere andati da soli a Roma a visionare il misterioso tracciato ANAS 2015, ci sarà un incontro lunedì proprio a Robecco sulla delicata questione.
Parteciperanno gli yes men Del Gobbo e Garavaglia …insomma non si deve mancare!
QUALE TRACCIATO?
Parliamoci chiaro, l’unico tracciato ANAS ufficiale è quello del 2009 al quale si dovrà successivamente aggiungere la bretella Boffalora – Marcallo che servirà a rendere agevole il traffico da e per la Cittadella della Salute (link), al faraonico Piano integrato (link), Milano 4 (link) oltre al MAXI PROGETTONE sull’area Saffa , tanto caro ad Intesa San Paolo, e al redivivo Giuseppe Garofano (link) ( Su questo torneremo a breve!)
Ma come minkia hanno fatto Magenta e Boffalora dare l’assenso al tracciato ANAS DEL 2015 quando l’unico ufficiale e’ quello del 2009? (link)
Da dove spunta e com’è fatto il tracciato ANAS 2015?
C’è già un tracciato ANAS 2016/2017?
Garavaglia e Del Gobbo per oltre un anno hanno strombazzato a “tout le monde” che se si cambiava il tracciato originario i 220 milioni di euro di finanziamento sarebbero andati persi….l’ennesima balla? (link)
E poi quale tracciato riscuoterà i maggiori consensi, quello promosso dalla Barni che non piace ad Albairate o cosa?
Insomma la verità è che non esiste ancora un tracciato definitivo e probabilmente i 220 milioni originari di finanziamento SONO GIA’ SPARITI..(link) ma come abbiamo sempre sostenuto: i soldi per le grandi opere ci sono sempre, per aiutare le persone in difficoltà mai!(link)
IL PARCO DEL TICINO
Il Parco del Ticino vuole la superstrada, lo ha detto in tutte le sedi, osteggiato per finta dai “finti” paladini verdi (link)
Il Presidente del Parco, Gian Pietro Beltrami è dato per disperso, pare essere stato avvistato durante l’inaugurazione della quarta ripartenza dei lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul Ticino a Vigevano.
Come dire..dopo il fallimento delle prime tre imprese, ci tiriamo anche il quarto!
Il suo posto nei tavoli che contano , in rappresentanza del Parco del Ticino, è stato preso dalla consigliera delegata, ovvero l’arch. Gioia Gibelli in quota al PD ma ex leghista (link),
La Gibelli, per intenderci, era stata incaricata da Regione Lombardia per lo studio del famigerato progetto delle vie d’acqua di Expo 2015, insomma una yes woman “maroniana” in piena regola! (link)
LA CITTA’ METROPOLITANA
Il sindaco leghista di Vigevano, Andrea Sala già nel 2014 aveva addirittura proposto di lasciare la provincia di Pavia ed annettersi alla Città Metropolitana di Milano ( link).
Vigevano rappresenta il terminale, con Varese del “progetto Maroni 2018” e l’assenso forte alla Vigevano – Magenta non è mai stato messo in dubbio.
Ma l’attuale vicesindaco di Città Metropolitana Arianna Censi ( nella foto sotto a destra)
sul suo sito internet proprio in riferimento alla Superstrada dichiara: «Noi la soluzione l’abbiamo data con i nostri progetti sostitutivi, che prevedono la riqualificazione delle strade già esistenti. Ma Regione e Anas, ripeto, ci hanno sbattuto la porta in faccia. Quei sessanta chilometri di asfalto da loro approvati avrebbero delle conseguenze devastanti per l’ambiente ma anche per le oltre cento aziende agricole che operano su quel territorio. L’alternativa, per la Vigevano-Malpensa c’è e l’abbiamo formulata noi di Città Metropolitana. Il nostro progetto ridurrebbe da 23 a 6 i chilometri di nuovo cemento, costruendo ex novo solo il tratto da Vigevano ad Abbiategrasso e riqualificando strade provinciali e statali già esistenti. Lo “spanciamento” dentro il Parco del Ticino non sarebbe necessario. Insomma, proponiamo un progetto più economico e capace di dare gli stessi risultati. Quindi ripeto: non sbatteteci ogni volta la porta in faccia. A rimetterci è Milano». (link)
Insomma pare non essere d’accordo…pare…
A questo punto se non ci capite più nulla, non preoccupatevi, non siete i soli, il primo che sembra non capirci nulla è proprio il sindaco di Magenta Invernizzi,
Ci vediamo lunedì a Robecco!
Lo staff di Malagenta.it