MANCATO JACKPOT ? (aggiornato)
MOLTI LETTORI CI CHIEDONO COME MAI NON PARLIAMO DELLE ELEZIONI COMUNALI.
Cerchiamo di spiegarlo facendo riferimento alle imminenti elezioni comunali qui a Bernate Ticino.
Dopo due mandati, il leghista Osvaldo Chiaramonte saluta proprio sul più bello, a due passi dal veder cementificata tutta Bernate Ticino e Casate ( TAR Lombardia permettendo )
Il rammarico più grosso per l’Osvaldo, crediamo, è quello di non essere riuscito in 10 anni a veder abbattuto il capannone dei Sandon.
Per chi si è perso le puntate precedenti, riassumiamo brevemente la questione:
I Sandon, nel 2009/2010 fanno costruire al Boris ( proprietario del terreno) l’attuale immobile industriale.
Il capannone è provvisto di regolare permesso a costruire (link) , dell’agibilità, del CPI dei VV.FF. e ogni anno vengono versati circa 16 mila euro di IMU.
Ma per il Comune di Bernate Ticino questo capannone NON ESISTE o meglio, non dovrebbe esistere!
La prova sta nel fatto che nel 2014 ( Dopo soli quattro anni dalla costruzione dell’immobile!) nella prima variante di PGT presentata con voto favorevole dell’allora vice sindaco e consorte del Senatore Massimo Garavaglia, nonchè attuale candidata a Sindaco a Marcallo con Casone, Marina Rom(a) vengono disegnati sopra l’immobile due varchi ecologici. -Link –
Il colpo va male, nuove elezioni, cambia la giunta e nuova variante di PGT.
Questa volta il capannone non viene neppure disegnato sulle cartografie, Chiaramonte , lo fa scomparire come il famoso illusionista, Copperfield! –Link–
I Sandon presentano le osservazioni affinchè sia disegnato: respinte!
I Sandon, il primo settembre 2017 ricorrono al TAR ed il Comune si costituisce in opposizione! –link–
Ma veniamo all’oggi.
Il TAR non si è ancora espresso, è questo è già di per se anomalo, visto il tempo trascorso.
In più, dopo che i Sandon hanno presentato in data 05 marzo 2019 istanza per accellerare il ricorso al TAR, il giorno dopo si sono visti sospendere gli affidamenti bancari , un’altra coincidenza? (link)
Al proposito è’ interessante ricordare la domanda n°9 delle 17 fatte a Massimo Garavaglia, riportiamo:
9) Lei che gestisce le finanze di una regione importante come la Lombardia e che guida anche Finlombarda spa, da lei stesso definita “Una Ferrari verde” come ha potuto investire 25 milioni di euro di denaro pubblico nelle fallimentari banche venete (link) favorendo, guarda caso, Intesa Sanpaolo che si è trovata gratis solo la parte buona (link) ?
Attualmente i due candidati a Sindaco a Bernate T. sono la leghista “Sciura” Mariapia Colombo, già vice dell’Osvaldo e il Dott. Alessio Ottolini per la lista Civica Il Melograno
Daniele Sandon scrive su linkedin a Ottolini quello che vedete qui sotto:
Arriva successivamente la replica e la controreplica.
In tutti questi 10 anni cosa ha fatto l’opposizione in merito alla questione del capannone dei Sandon che c’è ma che dovrebbe sparire?
Una beata cippa!
Emblematico il Consiglio Comunale del 22 dicembre 2016, proprio quello dove i Sandon presentano le osservazioni che la maggioranza respinge, mentre la finta opposizione de Il Melograno anticipa in un suo comunicato, che si asterrà dalla votazione..senza neppure citare la questione…bravi!-link–
Per concludere: quando ci sono i business, tutti i partiti sono d’accordo, non c’è destra, sinistra o centro che tenga.
A Bernate Ticino l’opposizione vera è rappresentata dai Sandon e dal loro ricorso al TAR.
Quindi se proprio volete andare a votare potete tirare in aria la monetina o se davvero volete esprimere un voto di dissenso potete invalidare la scheda scrivendo: TAR!
Quanto sopra è replicabile purtroppo in tutti i comuni, dove i business vengono decisi ai piani alti e dai poteri economici come le banche -link-.
Se ci sono problemi, inciampi, od interferenze, come i Sandon a Bernate Ticino, devono essere rimossi con ogni mezzo …se si riesce!-Link-
Aggiornamento n.1
Dopo la pubblicazione questa mattina del nostro articolo, alle ore 12:10 si sono presentati sulla strada privata fronte SP 117 fraz. Casate, dove c’è anche la nostra redazione, n.2 tecnici
con strumenti di misurazione , che hanno misurato tutta la lunghezza della strada fino alla Cascina Leopoldina Nuova, soffermandosi a misurare la cabina del fotovoltaico di proprietà dei Sandon correttamente accatastata
Una coincidenza o nuove ritorsioni in vista?
Lo Staff di Malagenta.it